Teleriscaldamento – Iren
Nei giorni corsi Iren ha comunicato tramite stampa il rinnovo, anche per il 2024, del bonus a favore degli utenti del teleriscaldamento nei territori di Torino e cintura, facendolo apparire come una scelta commerciale che l’azienda ha adottato motu proprio .
In realtà si tratta di una misura che è partita già nel 2023, dopo gli spropositati aumenti che Iren ha applicato alle tariffe del teleriscaldamento nel 2022, su formale richiesta delle associazioni dei consumatori e che è andata in porto dopo una discussione che partiva da punti di vista distanti.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
Federconsumatori insieme alle associazioni dei consumatori in continuità con l’anno scorso si sono mosse nei mesi passati verso Iren, per chiedere il rinnovo della misura. Da parte della Multiutility è maturata una disponibilità che avrebbe dovuto essere ufficializzata alle associazioni nell’incontro previsto il giorno 7 febbraio ma, purtroppo si è preferita una infelice scelta mediatica.
Sempre sul teleriscaldamento, nei giorni scorsi Federconsumatori e le AACC hanno chiesto un incontro a Iren per discutere il metodo tariffario per l’anno 2024, dato che Arera, a seguito dell’indagine conoscitiva che ha messo a nudo l’iniquità delle tariffe applicate dalle aziende, ha indicato un nuovo metodo tariffario calmierato transitorio in attesa di quello definitivo dal 2025.
Federconsumatori e i cittadini – i cui interessi dovrebbero essere ai primi posti anche per i principali azionisti di Iren – si aspettano una sensibile riduzione della bolletta.
Sul piano regionale, sempre sul bonus teleriscaldamento 2024 le associazioni dei consumatori hanno chiesto che l’intesa raggiunta con Iren per l’impianto torinese valga anche per gli altri impianti di aziende consociate o assorbite sul territorio piemontese.
Proseguiremo con incontri con le altre Multiutility che gestiscono impianti di teleriscaldamento sul territorio piemontese.