La truffa arriva con gli SMS
Dovremmo saperlo tutti che non si deve dare retta a sms che arrivano da numeri sconosciuti con l’intento di allertarci circa familiari che hanno smarrito il telefono piuttosto che richieste della banca a cambiare accessi al conto online.
Si chiama smishing ed è una tecnica neanche troppo raffinata figlia dei tentativi di truffa via email già noti come phishing. Lo schema è lo stesso: i malfattori mandano a una moltitudine di destinatari comunicazioni che avvisano circa alcune urgenze e confidano così di cogliere la disponibilità dei cittadini a fornire dati sensibili con i quali aggredire i conti bancari o prelevare somme da conti elettronici o quant’altro che comunque permetta loro di incassare denari.
Il sistema è tanto collaudato quanto facile da evitare.
Si ritrovano link a siti bizzarri ed esotici piuttosto che generici avvisi a richiamare enti o persone di cui non vi è alcuna ragione che tutto ciò debba avvenire tramite un sms.
Insomma con la calma si possono evitare tanti fastidi e perdite di denaro.
Oltre che ignorare del tutto questi avvisi è indispensabile bloccare i numeri da cui giungono queste comunicazioni.
Per prevenire queste frodi è inoltre indispensabile evitare di pubblicare online i nostri recapiti (ad es. quando si vuole vendere qualche bene di seconda mano usate un numero attivato solo per questo scopo!) e conferire il trattamento dati opzionali solo quando si è ben compreso l’uso che ne verrà fatto
Purtroppo sono tanti quelli che invece ci cascano e noi ne sappiamo qualcosa visto che sono quotidiane le richieste di aiuto per queste tipologie di ruberie